Carta origami bella come il sole
Questo mese, con le amiche del gruppo CondividiAMO CreativaMENTE abbiamo scelto la parola sole ed io, anziché farvi vedere una nuova creazione, ho deciso di presentarvi la mia collezione di bellissime carte per origami.
Per chi avesse intenzione di cimentarsi per la prima volta con quest'attività creativa, deve sapere che tutte le forme nascono da un foglio di carta quadrato.
Ma quali caratteristiche è importante che abbia? La carta non dev'essere troppo sottile, come la carta velina, o troppo spessa, come il cartoncino. Deve avere una grammatura tale affinché le pieghe si formino quasi naturalmente.
Pertanto una creazione origami è unica, non solo perché nessuna forma verrà uguale all'altra essendo piegata interamente a mano, ma anche per il tipo di carta utilizzata che è sempre diversa.
Personalmente per i miei lavori utilizzo svariati tipologie di carta: sono innamorata delle fantasie e della diversa consistenza dei fogli di carta regalo, alcune più lucide e metallizzate che rendono gli origami più rigidi e preziosi. Altre invece opache dalle figure simpatiche e tonalità delicate.
Adattissimi sono anche i fogli riciclati da volantini, depliant e riviste.
Non può mancare alla mia collezione l'originale carta washi, con le eleganti texture giapponesi.
Ne esistono di vari tipi (chiyogami, yuzen..) e ogni disegno rappresentato è unico.
Grazie alla sua consistenza è utilizzata per molte applicazioni, oltreché per origami.
Tra le fantasie proposte qual è la vostra preferita?
E adesso andiamo a dare un'occhiata ai post delle mie colleghe creative:
Multifaces Design di Elisabetta
La casa degli Antuche di Antonella
Favole di Legno di Angela e Marcello
Sogni Risplendono di Sara
Kairòs Lab di Martina
Lo Stile di Giò di Giovanna
Per sfizio ma non solo di Alessandra
Mariposa Creazioni Handmade di Daniela
Le cose Piccinine di Picci
9 commenti
Write commentiE' quasi un peccato usarle.
ReplyDavvero belle queste carte colorate, mi incuriosiscono molto anche le washi, sono adesive? Allora aspettiamo con gioia le tue prossime creazioni con questo magnifico arcobaleno di carte :)
ReplyEccomi Nadia, bimbe in giardino a giocare passo da te... inutile dirlo ma le carte giapponesi sono quelle in assoluto più belle per motivi e colori e ovviamente hanno la consistenza perfetta. Ma ê bello questo tuo utilizzare consistenze diverse e anche recuperare riviste, come sai a me il mix di materiali, in ogni ambito piace molto e combinare una carta nobile con una di recupero sono certa può dare risultati interessanti
ReplyL'ultima Nadia. E pensa che mi sono fatta portare dei quotidiani dal Giappone ma ancora non ne ho fatto nulla. Ci vorresti tu... <3
ReplyNon pensavo pure la carta da regalo fosse adatta...Sai che dal giappone un'amica mi ha portato due pacchi di carta per origami.. vorrei fare delle applicazioni su legno..
ReplyGrazie :D le washi sono le tipiche carte giapponesi, infatti washi è un nome composto (wa=giapponese, shi=carta) . Non sono adesive, ma realizzate a mano e molto resistenti.
ReplyGrazie Giò :D io ho iniziato facendo riuso creativo, ora mi sto concentrando sugli origami ma continua a piacermi unire carte e materiali diversi.
ReplyMa dai, mi hai fatto ricordare di aver trovato anni fa (prima ancora che iniziassi a fare origami) un foglio di quotidiano giapponese...peccato averlo buttato però. :/
ReplyAppena realizzi qualcosa faccelo vedere..potresti usarli per fare dei piccoli contenitori da utilizzare per i tuoi famosi aperitivi.
Si Angela :) la migliore è quella tipo da pacchi perché tiene meglio le pieghe.
ReplyWow inserti origami per le tue creazioni..un bel mix, potresti incerarli come faccio io per renderli ancora più duri e resistenti, prima di applicarli.
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